A Vizzini, un omaggio a Papa Francesco tra fede, accoglienza e comunità. Nel cuore della Sagra, un momento solenne che unisce istituzioni civili e religiose per celebrare il messaggio universale del Santo Padre.

 

In un tempo in cui il valore della solidarietà e dell’accoglienza si fa sempre più centrale nel dibattito pubblico e civile, la comunità di Vizzini sceglie di aprire la 48ª Sagra della Ricotta e dei Formaggi con un gesto simbolico e potente: un momento di raccoglimento e preghiera in onore di Papa Francesco.

Un’iniziativa promossa dal Comune di Vizzini, con la partecipazione del presidente Als Mcl Sicilia, Ulisse Privitelli che sarà presente insieme alle famiglie accolte nel progetto SAI ordinari e ai minori stranieri non accompagnati del programma SAI Vizzini MSNA. Un incontro intergenerazionale e interculturale che vuole rendere tangibile l’impegno della cittadinanza verso un modello di accoglienza solidale, inclusiva e radicata nei valori cristiani.

A guidare questo momento spirituale saranno i tre parroci della città, don Sebastiano Cristaudo, don Ninì Maugeri e don Angelo Geraci, accompagnati dal sindaco Salvatore Ferraro e dall’amministrazione comunale al completo. La presenza congiunta del potere civile e religioso intende rafforzare il legame profondo tra la comunità locale e il magistero di Papa Francesco, che ha fatto della misericordia, dell’attenzione ai poveri e dell’inclusione i pilastri del suo pontificato.

Il momento commemorativo si svolgerà in una cornice pubblica, durante una delle giornate più sentite della Sagra, alla presenza di cittadini, ospiti, volontari e rappresentanti di associazioni locali. L’intento è quello di mostrare come una festa popolare, radicata nella tradizione, possa anche diventare strumento di riflessione e dialogo su temi alti come la pace, la convivenza e la spiritualità.